Questa edizione in 26 esemplari numerati dalla A alla Z raccoglie in un prezioso scrigno tre manoscritti dedicati ad altrettanti personaggi femminili delle corti rinascimentali d’Europa.
Le coperte dei tre codici custoditi nello scrigno.
L’Inventario delle gioie di Isabella d’Este-Gonzaga, noto anche come Codice Stivini, appartenente all’Archivio di Stato, Mantova (Archivio Gonzaga d.xii.6), è un manoscritto notarile del 1542, formato 17 × 24 cm, composto da 24 carte (48 pagine) con scrittura in inchiostro di seppia, cornici e fregi ornamentali. Contiene l’elenco dei beni della marchesa di Mantova redatto dopo la sua morte.
La legatura è in pelle con impressione in oro e taglio dorato. La tiratura consta di 600 esemplari, 26 dei quali sono riservati alla presente edizione in cofanetto.
Il facsimile integrale del codice, presentato da Federico Zeri, stampato a otto colori nel formato di 9 × 12 cm, è dotato di una ricca ed elegante legatura che ripete fedelmente quella settecentesca dell’originale in velluto rosa antico, con ricami a fili d’argento e laccetti. La tiratura è di 999 esemplari, più 66 riservati all’editore, a cui appartengono questi 26 siglati A/Z.